Quando Willa Cather scrisse The Professor's House (1925), stava costruendo una vera storia (scomponendo le storie precedenti e il modo in cui vengono raccontate) e cucendola insieme al ruolo della sarta e alla costruzione degli abiti sui manichini con la possibilità di un ruolo diverso e di una diversa incarnazione del femminile, i documenti del professore e della sarta stratificati e intrecciati insieme (come ha sottolineato lo studioso Marc Chénetier nei dettagli di Willa sui loro documenti), nell'atto stesso della sua scrittura: lei, professoressa e sarta, creava una struttura completamente diversa dell'insieme fin dalla sua stessa esistenza nel brillante atto della creazione eroica.
Eudora Welty, anche lei maestra in questo, ha approfondito il lavoro di Willa. Ecco alcuni appunti sugli elementi del processo creativo di Willa, un'apoteosi contenuta e proveniente dalle sue pagine.
Monti Sacramento, Alto, Nuovo Messico
Primavera 2025

A. Innanzitutto, e soprattutto, un'immensa, eroica passione, quanto profondamente la si sente, "spinta", per usare le parole di Eudora Welty, mescolata a molto desiderio, non a appetito.
B. Disposto a donare la propria vita a questo e a tutti coloro che ne traggono beneficio, traendone pace e gioia.
C. Il suo rapporto con il tempo è lo stesso della sua costruzione: "Non esiste un passato recente, non esiste una distanza media". È l'individuo inserito nel paesaggio presente dell'eterno, e in ciò risiede la rivelazione, l'obiettivo, e da cui nasce l'arte.
D. Dopo che l'arte e l'artista hanno donato tutto ciò che conteneva, rimane un inaspettato oro sacro tenuto in riserva.
E. La falsificazione sarà legata al tempo; ne mostrerà sempre i segni, senza che nessuno se ne accorga.*
F. L'arte eterna diventa sempre più veritiera. Si fa strada verso la verità perché la verità è ciò che adora.
G. L'artista crede nell'arte e nell'artista come eroi. Crede nelle avventure sfrenate di eroi ed eroine che donano la loro vita all'arte. Sa dove trovarli.
H. Se è costruito, è incarnato; l'artista scrive la mappa, il fiume, il progetto partendo dalla conoscenza di sé, che darà anche corpo.
I. La realizzazione del Luogo è la verità. La realizzazione proviene dalla roccia sotto i piedi.
[Opere citate: Euroda Welty su Willa Cather in “The House of Willa Cather” e *Discorso di apertura di Marc Chénetier alla Sorbona, “Shadows of a Rock: Translating Willa Cather"]